Lazio, Tare: “Aspettative alte. Cambio allenatore non sia alibi“

ROMA - Lazio in ritiro, ma non era una punizione. Parole chiare del ds IGLI TARE, che ora si aspetta grandi risposte dalla squadra contro la Fiorentina. A Dazn, il dirigente biancoceleste ha parlato del momento e non solo: “Parliamo di un ritiro non punitivo, ma costruttivo, serviva per un confronto tra squadra e staff. Sono sicuro che stasera faremo una grande gara e che vinciamo”.
I PROBLEMI DELLA LAZIO
“Li abbiamo analizzati bene e rispecchiano le curve dell’anno scorso, con le piccole abbiamo bruciato tanti punti importanti e abbiamo perso la Champions. Lo stesso sta accadendo in questo inizio stagione, ma soprattutto dopo tre partite di fila in una settimana dove c’è un calo di energie. È questa la pecca che abbiamo e l’abbiamo analizzata bene e sono convinto che scontrarci in positivo sia l’unica via. È UN PASSO IN AVANTI PER IL FUTURO, LE ASPETTATIVE SONO ALTE E IL CAMBIAMENTO DELL’ALLENATORE E DI GIOCO NON DEVE DIVENTARE UN ALIBI. Luis Alberto? È un giocatore importante, non c’è niente da dire se rimane una partita fuori. Su dodici ne ha fatte nove dall’inizio e tre da subentrato. Quando serve anche lui sarà fuori, però nulla toglie al fatto che sia un grande giocatore e ci aspettiamo da lui, Acerbi, Immobile e Leiva che sono i trascinatori della squadra che siano degli esempi”.