Parolo: “Il fallo su Radu andava rivisto. Ma è presto per fare i conti..“

ROMA - Adattato difensore di destra, MARCO PAROLO, è sempre a disposizione della LAZIO. Ma all’Olimpico è andata male, per l’ennesima volta in stagione, contro un Verona combattivo e vincente. I ragazzi di Juric conquistato i tre punti con un 2-1 finale. E il centrocampista biancoceleste, ai microfoni di Lazio Style Channel, ha parlato del momento: “Oggi è stata una partita dura e spigolosa, purtroppo gli episodi ci hanno condannato. Il primo tiro sarebbe uscito, mentre il secondo è stato un infortunio. A NOI INVECE OGNI DEVIAZIONE HA GIRATO IN MODO SFORTUNATO: la prestazione c’è stata contro una grande squadra, adesso però dobbiamo guardare avanti per ripartire”. [Poca Lazio, il Verona vince all’Olimpico: Tameze decisivo, è 2-1] Guarda la gallery Poca Lazio, il Verona vince all’Olimpico: Tameze decisivo, è 2-1
SGUARDO AL FUTURO
“Ormai non esiste più il fattore campo, tutte le squadre possono far punti ovunque. Dobbiamo trovare il modo di invertire questa rotta e lavorare perché il campionato è ancora lungo. Serve ricompattarci per trovare quella continuità che manca. Il nostro obiettivo è la Champions, a marzo-aprile vedremo dove saremo”.
SULL’ARBITRO ABISSO
“Bisogna avere più dialogo e colloquio, fare andare di più il gioco, comunque ha fatto la sua partita, gli episodi ti fanno innervosire. Alla fine non è successo niente di grave. FALLO SU RADU? NON L’HO RIVISTO, MA SE C’È UNA SITUAZIONE DUBBIA POTEVA ANDARLO A VEDERE AL VAR PER AVERE UNA CONFERMA. Perché non farlo? Ma non è per questo che abbiamo perso. Si esce da questa situazione compattandoci, martedì servono punti per trovare continuità. Il Verona è un’ottima squadra e metterà in difficoltà tutti”.